11-12-2018
Il riscaldamento domestico contribuisce, per una quota consistente, all’inquinamento dell’aria che respiriamo, idati di ARPA e di altri enti specifici, trovano conferma nell'imputare alla combustione di legna e pellets da 1/3 fino a 1/2 della quantità di polveri sottili che vengono prodotte nei centri urbani.
I superamenti ripetuti dei limiti di legge per il PM10 nel periodo invernale, richiedono una pianificazione e la messa in atto di politiche di risanamento che si orientano, sostanzialmente, alla riduzione del quantitativo di inquinanti emessi in atmosfera, intervenendo anche su questa specifica fonte emissiva.
Tutti i combustibili solidi generano grandi quantità di sotto prodotti e così è anche per la combustione della legna che producendo fumo trasporta nell’aria un quantitativo di polveri ingente, che va ad aggiungersi alle polveri prodotte dalla combustione delle caldaie da riscaldamento che vanno ancora a gasolio, dal traffico e a quelle di origine industriale o agricola.
La spiegazione del pesante inquinamento prodotto dalla legna è banale: a parità di energia prodotta la combustione della legna produce molti più Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) di altri combustibili. In quantità assoluta gli IPA prodotti annualmente in Italia sono passati da 98,8 tonnellate nel 1990 a 152,6 tonnellate nel 2010 e la causa di questo specifico aumento è stata riconosciuta nelle combustioni che avvengono in ambito domestico.
Le stime di emissione si basano sui fattori di emissione, che rappresentano la quantità media di inquinante emessa per unità di energia termica sviluppata (in questo caso quella derivante dalla combustione della legna) e assegnano al caminetto aperto ed alla stufa tradizionale il potenziale emissivo più elevato per il PM10, valori intermedi a caminetto chiuso, caldaie e stufe moderne, emissioni più basse alla stufa automatica a pellets.
Le nostre case in legno, isolate con fibra di legno, richiedono poca energia per il riscaldamento invernale ed offrono un confort termico unico. I nostri impianti con pompa di calore aria-acqua utilizzano solo energia elettrica, che se è autoprodotta con impianto fotovoltaico, rende la vostra casa esente dall’emissione di qualunque forma di inquinante e quindi ecologica al 100%.
